Evoluzione, entropia e sistemi aperti

Una breve riflessione

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Gli scienziati che sostengono la teoria dell’evoluzione (di seguito “TDE”) affermano che la creazione di ordine nella cellula, e quindi la nascita della vita, è possibile, da un punto di vista puramente termodinamico, perché la 2° legge della termodinamica si applica solo ai sistemi chiusi.

Come è noto, questa legge afferma che, in un sistema chiuso, cioè un sistema che non scambia energia con l’esterno, il disordine può solo aumentare. La grandezza termodinamica che esprime il grado di disordine di un sistema è l’entropia. Per i più esigenti esprimiamo così l’assunto della 2° legge per le trasformazioni spontanee e irreversibili:

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Questo formalismo esprime il concetto che la variazione di entropia S è sempre positiva, dunque aumenta, in un sistema isolato all’interno del quale avvengono trasformazioni spontanee e irreversibili.

Nei sistemi aperti, cioè sistemi che scambiano energia con l’esterno, questa legge non è più valida. Si sostiene cioè che è possibile una diminuzione locale di entropia (quindi un corrispondente aumento di ordine) in un sistema aperto se ciò comporta un aumento di disordine nel sistema esterno. Una sorta di legge di compensazione.

Come scrive Granville Sewell, Dipartimento di matematica, Università del Texas a El Paso in “Entropia, evoluzione e sistemi aperti”:

“Secondo questo ragionamento, la seconda legge non impedisce che i rottami metallici si riorganizzino in un computer in una stanza, purché due computer nella stanza successiva si arrugginiscano in rottami metallici e la porta sia aperta”.

Il semplice fatto che attraverso la porta possa entrare nella prima stanza la luce solare non ci aiuta a capire come un simile evento possa essere possibile.

Questo è il nocciolo della questione: se in un sistema aperto come la cellula si fa entrare energia dall’esterno, si realizza un aumento di ordine?

Il grande equivoco in cui incorrono i sostenitori della TDE è quello di attribuire all’energia una valenza che non ha e ciò in quanto un aumento di ordine è possibile solo attraverso l’immissione di informazione.

Non si deve confondere il vettore dell’informazione con l’informazione stessa: una linea telegrafica funziona se è alimentata da energia elettrica ma non si deve confondere il messaggio con l’energia che lo trasporta.

Concludo con un divertente aneddoto suggerito da Granville Sewell nello stesso articolo citato in precedenza:

Marito e moglie decidono di partire per una vacanza e lasciano nella loro casa, liberi di scorazzare, un cane e un gatto.

Al loro ritorno non si meravigliano affatto quando osservano che nella loro casa regna sovrano il caos, quindi il marito dice alla moglie:

“Cara, gli scienziati dicono che se lasci la porta aperta mentre sei in vacanza, la tua casa diventa un sistema aperto e la seconda legge della termodinamica non si applica ai sistemi aperti… Potresti trovare tutto in condizioni migliori rispetto a quando te ne sei andato” .

A quel punto la moglie risponde:

“Se una cameriera entra dalla porta e pulisce la casa forse, ma se tutto quello che entra è la luce del sole, il vento e altri animali, probabilmente no”.